Oggi analizziamo il secondo film di una serie di tre ispirati, in maniera molto vaga per lo più, ai romanzi di Herbert G. Wells: dopo l’impero delle termiti giganti, ecco allora il momento de Il cibo degli dei (1976).
La sched(in)a
Titolo originale The Food of the Gods
Lingua originale inglese
Paese di produzione USA
Anno 1976
Durata 88 min
Genere orrore, fantascienza
Regia Bert I. Gordon
Soggetto H.G. Wells (romanzo)
Sceneggiatura Bert I. Gordon
Fotografia Reginald H. Morris
Montaggio Corky Ehlers
Musiche Elliot Kaplan
Scenografia Graeme Murray

Il cast
* Marjoe Gortner: Morgan
* Pamela Franklin: Lorna
* Ralph Meeker: Jack Bensington
* Jon Cypher: Brian
* Ida Lupino: Mrs. Skinner
* John McLiam: Mr. Skinner
* Belinda Balaski: Rita
* Tom Stovall: Thomas
* Chuck Courtney: Davis

Un po’ di storia
Morgan e Davis, due giocatori di football, e Brian, loro allenatore, organizzano una battuta di caccia e scelgono come territorio in cui agire una piccola e remota isola del Canada. Giunti sul posto vengono attaccati da uno sciame di api giganti e nelle successive esplorazioni si rendono conto che l’intera isola è popolata da animali di dimensioni enormi, tra cui i più pericolosi sono senza dubbio dei ratti giganti che, accortisi dell’intrusione, decidono di cacciare e cibarsi degli esseri umani.
Nel luogo, poco frequentato, sorge la proprietà dei coniugi Skinner nel cui terreno una misteriosa sostanza liquida e cremosa ha prodotto straordinarie mutazioni su insetti ed animali che se ne sono cibati. Dei tre escursionisti, Davis muore assalito da uno sciame di api giganti e Brian sbranato da un’orda di topi grossi come maiali. Morgan riesce a distruggere l’alveare ma nulla può contro i famelici roditori: asserragliato in casa Skinner con un gruppo di altre persone terrorizzate, il giovane, tuttavia, non si rassegna a morire e, mentre i topi cominciano a penetrare in casa, provoca l’esplosione del contrafforte di un bacino facendoli annegare nell’acqua.
Analisi
Il cibo degli dei (The Food of the Gods) è un film del 1976 diretto da Bert I. Gordon; è una pellicola horror fantascientifica tratto, molto liberamente, dal romanzo The Food of the Gods and How It Came to Earth (in italiano L’alimento divino 1904) di H. G. Wells.
È la seconda pellicola di una trilogia di opere prodotte dalla American International Pictures e ispirate ai romanzi di H. G. Wells, che comprende anche i film L’isola del dottor Moreau e L’impero delle termiti giganti (recensito la settimana passata).
Detto questo, i risultati sono in linea con il precedente (ricordate le termiti giganti?) e cioè una regia per lo più piatta e effetti speciali fuori tempo massimo.
Recensioni
« Vagamente ispirato al romanzo di Wells, il film è l’ennesimo divertimento che Bert I. Gordon si prende giocando con gli effetti del gigantismo. […] Non spiega l’origine del “cibo” di cui si nutrono api e topi […] e preferisce concentrarsi sul crescendo di tensione culminante nell’assedio alla casa e nel salvataggio in extremis. Gordon, maestro del low budget, non si smentisce sulla modesta qualità dei suoi effetti speciali, ma può contare stavolta su un attore dal discreto passato (Ralph Meeker) e su un’attrice (Ida Lupino) giunta al traguardo di un’ottima carriera. » (Fantafilm)
Curiosità
Il film è stato distribuito nel mercato anglosassone anche col titolo H.G. Wells’s Food of the Gods.
Nel 1989 ne è stato girato un seguito, dal titolo Denti assassini, diretto da Damian Lee.
Voto
2 su 5 (Il film risente e non poco del trascorrere del tempo, si può anche non vedere, anche se rappresenta un’epoca di passaggio fra unito dicinema di SF e l’altro)
multimedia
Il trailer italiano
Link esterni
Scheda di Il cibo degli dei su Fantafilm.net
Scheda di Il cibo degli dei su IMDB.com
Scheda di Il cibo degli dei su Allmovie
Scheda di Il cibo degli dei su Rottentomatoes
Scheda di Il cibo degli dei su Wikipedia