Di nuovo negli States, ma stavolta nei non così lontani anni ’80 (anche se sembra trascorsa un’eternità) per un film che è il remake di un classico film di invasione aliena: Invaders from Mars (1986).

La sched(in)a
Titolo originale Invaders from Mars
Paese di produzione Stati Uniti d’America
Anno 1986
Durata 100 min
Genere fantascienza, orrore
Regia Tobe Hooper
Soggetto Richard Blake, John Tucker Battle
Sceneggiatura Dan O’Bannon

Il cast
Hunter Carson: David Gardner
Timothy Bottoms: George Gardner
Laraine Newman: Ellen Gardner
Karen Black: Linda Magnusson
James Karen: Climet Wilson

Un po’ di storia
Una notte, un bambino di nome David vede atterrare un’astronave nei pressi della sua casa, dietro una collina. Racconta tutto ai suoi genitori che non gli credono, convinti che sia stato solo un sogno. ma qualcosa non va. Il padre del ragazzo va a controllare e ritorna stranito, scompare fino a sera e la madre del giovane chiama la polizia. ma anche i due agenti della polizia, andati ad investigare dietro al collina, ritornano straniti. Il ragazzo sospetta sia successi qualcosa di orrendo al padre. Anche la madre viene portata oltre al collina e trasformata.
Con il tempo, gli abitanti della città diventano tutti “strani”: la maestra ingoia una rana viva e la sua compagna di classe lo cerca per tutta la scuola. Solo Linda, l’infermiera della scuola, gli crede e lo aiuta a fuggire. Il ragazzino si rifugia nel furgoncino della maestra. In questo modo, ne segue le tracce fino ad una caverna, oltre la collina, dove osserva la amestra, in realtà un’aliena, riferire ad un misterioso grande cervello sull’invasione.
Ladonna lo scopre e gli alieni cercano di cattrarlo, ma il ragazzo riesce a fuggire, incontra l’infermiera e la convince a seguirlo nei tunnel sotto la collina, ma gli alieni hanno nascosto l’installazione e i due non trovano traccia degli invasori, ma intravedono due ricercatori con strumenti di lavoro che perlustrano l’area dell’atterraggio e vengono inghiiottiti dal terreno.
Il ragazzo e la dottoressa scoprono che gli abitanti del paese stanno scavando nel terreno con un macchinario fantascientifico. I due, scoperti, riescono a fuggire e avvisano l’esercito della vicenda. I due uomini spariti erano agenti dell’esercito ma si rivelano infiltrati controllatia distanza che, appena scoperti, muoiono, rivelando un apparecchio di controllo a distanza. Il generale al comando allerta l’esercito e raggiunge l’area dell’atterraggio dell’alieno. Qui, dopo un primo tentativo di approccio apcifico, l’esercito dispone delle cariche mentre il ragazo entra nelle profondità della base aliena per salvare i suoi genitori e la donna lo insegue.
Le cariche detonano e l’esercito penetra nella base mentre il ragazzino cerca di convincere la suprema intelligenza marziana a liberare i suoi genitori e la dottoressa, invano. Allora riesce a fuggire e a ricongiungersi con le truppe. Dopo aver minato la base, tutti fuggono, inseguiti dai genitori del ragazzo che, proprio mentre stanno per catturalo, assistono all’esplosione della nave spaziale che li libera dal controllo.
Il ragazzo si risveglia: è stato soltanto un incubo, tutto è a posto.
Ma poco dopo vede la stessa nave spaziale atterrare dietro la collina e urla….
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Analisi
Gli adulti sono visti, ancora una volta, come possibili nemici, poco disposti ad accettare il gioco dell’infanzia. Ma l’insieme è artificioso e superficiale. Mancano al remake le emozioni e le ingenuità che si componevano nelle fantasiose atmosfere del sogno ad occhi aperti di un ragazzino degli anni ’50; manca la splendida patina dell’elaborato technicolor, vistosamente falso ma straordinariamente intonato alla finzione.
Nella versione di Hooper, il grosso impegno produttivo dell’industria degli effetti speciali hollywoodiana – i trucchi elaborati da Stan Winston e gli effetti della M.E.L. – non nasconde una strana timidezza di fondo nell’omaggiare il film ispiratore. Un remake poco personale (con una fugace autocitazione nello spezzone di Lifeforce trasmesso sul piccolo schermo) e forse poco sentito che sminuisce anche la prova degli interpreti.
Recensioni
«Tobe Hooper si incarica di realizzare il rifacimento di un famoso film del 1953 […]. L’impresa è difficile ed il risultato ne conferma l’improponibilità. La storia è la stessa […] ma l’insieme è artificioso e superficiale. […] Il grosso impegno produttivo dell’industria degli effetti speciali hollywoodiana […] non nasconde una strana timidezza di fondo nell’omaggiare il film ispiratore. Un remake poco personale […] e forse poco sentito […]» (Fantafilm).
“Remake del classico di culto “Gli invasori spaziali” del 1953, Hooper fornisce qui una buona prova registica, e cambia leggermente il finale dell’originale – rendolo decisamente più inquietante. Alcuni dettagli della storia appaiono forse poco credibili visti oggi, come quelli diventati vere e proprie teorie complottistiche sugli UFO: faranno sorridere per l’ingenuità con cui i protagonisti ci credono. Si tratta comunque di un archetipo della fantascienza, una base di conoscenza fondamentale che molti danno per scontata nella cinematografia e nella cultura popolare, ed a cui sembra essersi ispirato Matt Groening, per citare un esempio noto, per alcuni personaggi di Futurama” (Lipercubo).
Curiosità
Il piccolo protagonista del 1953, Jimmy Hunt, fa qui la parte di un funzionario di polizia.
L’uscita sul mercato home video è stata molto complessa: Ci sono ben tre VHS editate e differenti tra loro tra cui vennero distribuite dalla VideoTreasures, Media – Cannon e Rank Video fra l’anno 1986/1987, anche in DVD esistono varie versioni ed è stato distribuito dalla Koch Media, MGM e HollywoodClassics, nel 2001 dalla MGM e Midnite Movies, in Blu-Ray dalla Final Cut Entertainment. In Italia è uscito in VHS distribuito dalla Multivision Home Video Movies e Cannon Films, nel 2001 in DVD è distribuito dalla Multivision, sia la VHS che il DVD sono in unica edizione non cambia la copertina ed è solo presente il titolo “Invaders” a differenza della versione originale “Invaders from Mars”.
Voto
voto 3 di 5 (Si può vedere)

multimedia
Il trailer (in inglese)
Il film in italiano
Link esterni
La scheda di Invaders (1986) da Wikipedia
La scheda di Invaders (1986) da Allmovie
La scheda di Invaders (1986) da Fantafilm
La scheda di Invaders (1986) da IMDB.com
La scheda di Invaders (1986) da Rotten Tomatoes
La scheda di Invaders (1986) da lipercubo