FUTUROPASSATO – RASSEGNA DI CINEMA DI FANTASCIENZA DELL’ETÀ DELL’ORO PUNTATA 83: Caltiki, il mostro immortale (1959)

Agosto moglie mia non ti conosco, ma nulla è detto per la SF, specialmente quella dal gusto fortemente retrò come quella che presentiamo in questa rubrica. Così andiamo avanti, anzi torniamo indietro ai foschi anni ’50, in Italia, per un piccolo gioiello del cinema di fantascienza nostrano: Caltiki, il mostro immortale (1959).

La locandina del film
La locandina del film

La sched(in)a

Titolo originale Caltiki il mostro immortale
Paese di produzione Italia, USA
Anno 1959
Durata 76 min
Dati tecnici B/N
rapporto: 1.66:1
Genere orrore, fantascienza
Regia Riccardo Freda (come Robert Hampton)
Fotografia Mario Bava (come “John Foam”)
Montaggio Salvatore Billitteri
Effetti speciali Mario Bava (come “Marie Foam”)
Musiche Roberto Nicolosi, Roman Vlad

Locandina della versione statunitense
Locandina della versione statunitense

Il cast

Interpreti e personaggi

John Merivale: Prof. John Fielding
Didi Perego (come Didi Sullivan): Ellen
Gérard Herter: Max Gunther
Vittorio André: professor Rodriguez
Daniela Rocca: Linda
Daniele Vargas: Bob
Giacomo Rossi Stuart: Rodriguez

Locandina francese
Locandina francese

Un po’ di storia

Durante una spedizione nella giungla messicana, per indagare sulla scomparsa dei Maya, la spedizione scientifica del dottor John Filding scopre in un lago sotterraneo, che emana forte radioattività, un’antica statua che raffigura Caltiki, dea della morte. Ma una mostruosa forma di vita è posta a guardia dell’idolo millenario e gli scienziati Fielding e Gunther sono saliti dall’orribile mostro che riemerge dal lago. Il mostro aggredisce Gunther. Questi, nonostante venga immediatamente soccorso dal collega che coraggiosamente si getta contro il mostro con un’accetta per liberare il braccio dell’amico, una volta riportato in città, impazzisce e, in preda all delirio, uccide un’infermiera e fugge dall’ospedale, mentre ormai si è innescato nel suo organismo un rapido e irreversibile processo di mutazione.
Intanto, il dottor Rodriguez ha scoperto che la radioattività del mostro è collegata al passaggio di una cometa che dopo millenni sta per attraversare nuovamente i cieli della Terra. Il pericolo è elevato e il professore, non riuscendo a raggiungere il dott. Fielding, decide di raggiungere la ua abitazione, dove è custodito il frammento del mostro strappato alle carni di Gunther. Ma Gunther, trasformato in un folle omicida, dopo aver ucciso la sua compagna, minaccia la vita della famiglia di Fielding. Ma in quel momento le radiazioni ella cometa attivano il frammento che, crescendo in maniera improvvisa, ingloba in sé Gunther e minaccia la famiglia del prof. Fielding. La moglie e il figlio, terrorizzati, sono costretti dall’informe mostro a salire sul cornicione della casa, mentre l’esercito, chiamato dalla polizia e da Fielding, cerca di bruciare con i lanciafiamme il mostro.
Fielding riesce a salvare la famiglia mentre il mostro brucia. per ora, il pericolo è passato.

Analisi

Onesto film di non elevata originalità, realizzato, come sempre in Italia, con pochi mezzi e tanta fantasia e tanto artigianato. Buona la recitazione di Fielding e Gunther,meno ispirata la Perego.
La regia è ferma ma non originale e l a storia si sviluppa in modo lineare, anche se non senza tensione e climax. La bravura di Bava, noto ai più come maestro dell’horror, è evidente nella fotografia, molto curata e d’atmosfera, con un forte contrasto bianco/nero, e negli effetti speciali.

Recensioni

« Caltiki è firmato da Riccardo Freda sotto lo pseudonimo di John Hampton, ma, per ammissione del regista stesso, reca la riconoscibile impronta di Mario Bava, ufficialmente “soltanto” direttore della fotografia e degli effetti speciali. […] I carri armati che alla fine risolvono la faccenda sono visibilmente dei modellini giocattolo e il mostro informe altro non è che comunissima trippa per macelleria. »
(Fantafilm)
« A differenza di Antonio Margheriti, Freda e Bava, per il loro esordio nella fantascienza, preferiscono tematiche vicine all’horror e al mistero, e, pur rinunciando alle avventure interstellari, realizzano una pellicola originale e interessante. […] Lineare nello svolgimento, teso nel gioco di luci ed inquadrature e vicino ad evocare atmosfere lovecraftiane, il film soffre, tuttavia, della pochezza di mezzi per effetti speciali. »
(Fantafilm)

Curiosità

Caltiki è firmato da Riccardo Freda sotto lo pseudonimo di John Hampton, ma, per ammissione del regista stesso, reca la riconoscibile impronta di Mario Bava, ufficialmente “soltanto” direttore della fotografia e degli effetti speciali.

Voto

voto 3 di 5 (Si può vedere, anche se gli effetti speciali sono un po’ troppo poco speciali)

“Altra
Altra locandina

multimedia

Il trailer

Il film in inglese

Il film in Italiano

Link esterni

La scheda di Caltiki, il mostro immortale da Wikipedia
La scheda di Caltiki, il mostro immortale da IMDB.com
La scheda di Caltiki, il mostro immortale da Fantafilm
La scheda di Caltiki, il mostro immortale da MyMovies
La scheda di Caltiki, il mostro immortale da Il Davidotti
La scheda di Caltiki, il mostro immortale da Rotten Tomatoes

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