Sole a catinelle e noi, per compensare, recuperiamo un film oscuro e cupo ma seminale, lontano prozio dell’Alien di Ridley Scott, nientemeno che Il mostro dell’astronave (1958).

La sched(in)a
Titolo: Il mostro dell’astronave
TITOLO AMERICANO: It! The Terror from Beyond Space
Anno di uscita: 1958
Durata: 68 min.
Regista: Edward L. Cahn
Sceneggiatura: Jerome Bixby
Prodotto da: Robert E. Kent
Fotografia: Kenneth Peach
Musica di: Paul Sawtell, Bert Shefter
Assistente Regista: Ralph E. Black
Direttore Artistico: Arthur Wasson
Scenografia: Herman N. Schoenbrun
Trucco: Layne Britton
Costumi: Jack Masters
Effetti Speciali: Arthur Wasson, Lane Britton, Paul Blaisdell

Il cast
Marshall Thompson – Carruthers
Shirley Patterson – Ann Anderson (accreditata come Shawn Smith)
Kim Spalding – Van Heusen
Ann Doran – Mary Royce
Dabbs Greer – Eric Royce
Paul Langton – Calder
Robert Bice – Purdue
Richard Benedict – Bob Finelli
Richard Hervey – Gino
Thom Carney – Kienholz
Ray Corrigan – Il mostro

Un po’ di storia
Un gruppo di astronauti parte alla volta di Marte per una spedizione di salvataggio. L’unico sopravvissuto è il colonnello Edward Carruthers, il quale viene subito accusato di aver ucciso i propri compagni. Carruthers afferma di essere innocente e che ad uccidere gli altri è stato un mostro alieno. Gli astronauti della spedizione si convinceranno della sua innocenza nel momento in cui a bordo dell’astronave cominceranno ad accadere dei misteriosi omicidi.
Analisi
Produzione a basso costo e si vede, soprattutto nelle riprese, abbastanza statiche. la sceneggiatura è lineare e priva di colpi di scena che possano sembrar tali ad uno spettatore smaliziato di oggi, sebbene all’epoca abbiano fatto scalpore. La regia è salda e guida la narrazione con mano forte, malgrado la pochezza dei mezzi che limita pesantemente l’ambientazione (problema diffuso per la SF cinematografica e televisiva, come dimostra la serie originale di star Trek). La fotografia è efficace, con gli ampi chiaroscuri che accentuano il senso di pericolo e l’idea che la nave spaziale, come avviene per la Nostromo di Alien, sia più adatta alla guerriglia del mostro che ai suoi costruttori.
Recensioni
“produzione non disprezzabile, da alcuni considerata precorritrice di Alien e di Queen of Blood, ma dal basso budget al punto da riutilizzare la vecchia astronave di Volo su Marte” (Fantafilm)
Curiosità
Si pensa che questa pellicola sia stata fonte di ispirazione per il film Alien.
– L’astronave presente nel film è la stessa di Volo su Marte (Flight to Mars, 1951).
– La maschera del costume del mostro fu notevolmente modificata. Quando Ray Corrigan indossò il costume del mostro, realizzato da Paul Blasdell, la maschera risultò troppo stretta. Blaisdell dovette rimuovere e ricostruire la mascella inferiore del mostro in modo che la maschera si adattasse meglio. Purtroppo, il mento di Corrigan sporgeva attraverso l’apertura fatta nella maschera. Blaisdell fece quindi in modo che il mento di Corrigan sembrasse la lingua del mostro. Gli occhi originali della maschera (grandi e felini, un marchio Blaisdell) furono rimossi, così da mostrare gli occhi di Corrigan.
– Lionel Cayle, pseudonimo di Leonia Celli, ha riadattato la sceneggiatura del film nell’omonimo romanzo pubblicato in Italia nella collana Le Cronache del Futuro dell’editore Editrice Maya, n.10 del 15 maggio 1959 (in basso a destra la front cover del volume).
Voto
voto 3 di 5 (si può vedere)

multimedia
Il trailer in inglese
Il film in in inglese
1^ parte
2^ parte
Sottotitoli in varie lingue, compreso l’italiano
Link esterni
La scheda di Il mostro dell’astronave da Fantaclassici
La scheda di Il mostro dell’astronave da Wikipedia
La scheda di Il mostro dell’astronave da Fantafilm
La scheda di Il mostro dell’astronave da IMDB.com
La scheda di Il mostro dell’astronave da FilmTV
La scheda di Il mostro dell’astronave da FantascienzaItalia.it