Leggendo nuovi fumetti d’Oltreoceano, capita di beccare piccoli gioielli come questa miniserie della Dark Horse, che mescola supereroi e omosessualità: Barbalien: Red planet

La storia
Mark Markz, alieno esiliato dal pianeta Marte ha trovato il suo posto sulla Terra e vive due vite parallele, come ufficiale di polizia decorato che come l’amato supereroe Barbalien. Ma nel bel mezzo della crisi dell’AIDS, l’odio da tutte le parti fa sembrare impossibile bilanciare queste identità, specialmente quando un nemico marziano del passato lo dà la caccia per riportarlo indietro, vivo o morto.
Analisi
Interessante questo spin-off del Black Hammer Universe della Dark Horse Comics, che è la revisione della storia del supereroe della DC Comics, Martian Manhunter, ultimo sopravvissuto di Marte, alieno mutaforma e falso poliziotto. Le vicissitudini di questo transfuga si intrecciano con quelle del mondo gay negli anni ‘80, alle prese con la repressione reaganiana e l’AIDS. I disegni di Walta sono i disegni di Walta, nel bene e nel male, nel senso che c’è a chi piace e a chi non piace il suo stile un po’ grottesco, strettamente legato al mondo del fumetto francese. I testi di Lemire sono stringenti ed efficaci. Consigliatissimo.
La scheda
Titolo: Barbalien: Red planet
Casa editrice: Dark Horse Comics
Testi: Jeff Lemire, Tate Brombal
Disegni: Gabriel Hernandez Walta
Colori: Jordie Bellarie
Lettering: Aditya Bidikar
Prima pubblicazione: 18 Novembre 2020
Albo: Miniserie, colore, 32 pagine
Prezzo: $3.99
Votom 4,5/5