Archivi tag: Silvana Franco

La Ciminiera n. 09 – Francesco GABRIELE

CONTENUTI

Incontro con Francesco Gabriele
di Vittorio Politano e Pasquale Natali;
– Le sirene di Raoul Elia;
– Santi monaci e chierici selvaggi
di Marcello Barberio a cura di Paolo Alfiere;
– DITITRAMBO
– Le foto della discordia di Alessandro Grammaroli;
– Il sacco di Roma (846 d.C.) e la battaglia di Ostia (849 d.C.)
di Gabriele Campagnano;
– Durabilità del calcestruzzo romano di Daniele Mancini;
– Stazioni di ascolto antiaeree
– Settembre, tempo di migrare di Domenico Caruso.

Per leggere o salvare LA CIMINIERA n. 09

Per LA CIMINIRA predisposta alla stampa

VITIVINICOLTURA e Riforma Agraria in Calabria di Mario DOTTORE

Giorno 9 agosto avrà inizio l’importante manifestazione, per la promozione del vino Cirò e Melissa, “Cirò Wine Festival!”.
Per l’occasione abbiamo ritenuto opportuno anticipare la distribuzione del  volume MONOGRAFIE, del dott. Mario DOTTORE, pienamente attinente al tema della manifestazione. Buona lettura e cin-cin con un bel bicchiere di Vino.

LEGGI o SALVA le MONOGRAFIE n. 16 agosto 2023

Se vuoi STAMPARLO usa questo LINK


Il presente lavoro aperto sul mondo culturale della vitivinicoltura calabrese, arricchito dalle belle illustrazioni dello  stimato maestro Salvo Caramagno, in ordine cronologico si unisce alle altre pubblicazioni del Centro Studi Bruttium  qui di seguito elencate, link compresi

 . . CARATTERI DELL’ANTICA VITIVINICOLTURA NELLA ZONAZIONE PRODUTTIVA DEL CIRO’ . MONOGRAFIE 08/2022
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/vitivinicoltura-01/

. TRADIZIONI STORICHE E SOCIOECONOMICHE VITIVINICOLE NELLA ZONAZIONE PRODUTTIVA DEL CIRO’- MONOGRAFIE  09/2022
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/vitivinicoltura-02/

, IL TESTAMENTO EPIGRAFICO DI MANIO MEGONIO E L’EREDITA’ DEI VIGNETI AMINEI A PETELIA (OGGI STRONGOLI) – iQUADERNI 09/2021
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/testamento-epigrafico-di-manio-megonio/

. IL CIRO’ COME COLTURA E CULTURA AL DI FUORI DI LEGGENDE COMMERCIALI – iDOSSIER  07/2021
https://www.centrostudibruttium.org/blog/antropologia/il-ciro-come-cultura-e-coltura/

. CULTIVAR E BIODIVERSITA’ NELLA TRADIZIONE STORICA VITIVINICOLA DELLA TERRA DI CALABRIA- iDOSSIER 03/2021.
https://www.centrostudibruttium.org/blog/antropologia/cultivar-e-biodiversita-nella-tradizione-storica-vitivinicola-della-terra-di-calabria/

Nel mese di settembre 2023 sarà disponibile l’ultimo numero di Civiltà Comune avente come titolo:
IL PARCO NAZIONALE DI CALABRIA ….

L’autore di recente ha anche ultimato un complesso quanto difficile studio dal titolo” L’ARTE ENOICA NELLA TRADIZIONE CULTURALE MEDITERRANEA E NEI LINEAMENTI STORICI DELLA CIVILTA’ ITALICA” ancora inedito.

La Ciminiera n. 08 – Giuseppe BARILARO

CONTENUTI

– L’arte di Giuseppe Barilaro  di Vittorio Politano, Pasquale Natali;
Tutta una repubblica in un pastificio – G.P. Callegari (1947);
– Persistenza della magia rurale in un’area del catanzarese – Marcello Barberio;
– Viaggi temporali, folli voli e rapimente alieni – Raoul Elia;
– Innondazioni, valanghe: la colpa è anche nostra – R. de Benedetti (1951);
Agosto, tempo d’estate – Domenico Caruso.

Leggi o salva: La Ciminiera  n. 08 – Agosto 2023

Per la stampa (anche casalinga!) su fogli A3 – Fronte /Retro :
La Ciminiera  n. 08 – Agosto 2023

LA CIMINIERA n. 07-2023 – Francesco GIORDANO

CONTENUTI

Incontriamo Francesco Giordano di Pasquale NATALI
La versalità del maestro Francesco Giordano, la raffigurazione del buio in sè e la poetica delle cose banali di Vittorio POLITANO
– L‘arte di Francesco Giordano fra dissonanze e simbolismo di Angelo DI LIETO
Luglio, il mese della fioritura di Domenico CARUSO
Fatti di Ieri o di OGGI?
             – Il dottore morto nel contadino vivo di G.P. CALLEGARI
            – La vettura di Napoleone a Waterloo di M. PELLEGRINO
            – Elogio del cane di Leon Battista ALBERTI
La casa del demonio si trova a Milano di Raoul ELIA
Cosa legava Roma a Brooklyn? di Alessandro GRAMMAROLI
Maria Cristina di Savoia di Antonio NICOLETTA
Piero della Francesca – Polittico della Misericordia di Roberto CAFAROTTI
Venusiani a Gravellona Toce? di Raoul ELIA

LEGGI o SALVA: La Ciminiera n. 07 – 2023

“LE MIE ESCURSIONI” diario poetico di Silvana FRANCO

TEMPRA ED INTELLIGENZA IN UNA DONNA AUTENTICAMENTE   MEDITERRANEA

Questo volume di Scribere  contribuisce ad approfondire ulteriormente le ricerche ed il pensiero della studiosa  ed intellettuale Calabrese, Silvana Franco, oramai nota e stimata anche dai lettori ed amici del Centro Studi Bruttium per le sue indagini storiche, quali quella mirata alla ricostruzione delle grange monasteriali nel Bruzio.

I contributi culturali della studiosa, nel segno di una  profonda passione  alla pari  di uno incommensurabile amore per la terra di Calabria, sono il frutto di rigorose ricerche scientifiche e di rilievi diretti sul campo, avulsi da marginalità, in cui punti focali del discorso, anche di natura poetica e letteraria, si connotano come  limpide espressioni  di una intelligente “mente mediterranea”.

Un mondo aperto alla libertà di pensiero, intraprendenza, giovinezza, fantasia, vitalità intellettiva dell’individuo, correlate tutte ad una indagine scientifica rapportata anche all’ambiente naturale circostante, nel quale Silvana Franco fa riscoprire ed “ammirare” le bellezze nascoste di una millenaria terra Bruzia, con un suo peculiare e mirabile patrimonio culturale ancora in larga misura inesplorato o poco noto.

Sotto l’insegna di una tangibile linearità ed organicità espositiva, in un apprezzamento personale della scrivente,  si viene a  focalizzare così  nitidamente,  anche  l’immagine di una solare donna di adamantina tempra, che con grande impegno e umiltà, svolge nella vita quotidiana  la sua  professione con provata qualità di fede, affascinando anche i lettori con i suoi splendidi scritti.

Antonella Lamazza
Resp. alla Cultura Sez. del C.S.B. di Crotone


LEGGI/SALVA Scribere 06-2023

LA CIMINIERA n. 06-2023 Salvatore Bruno LUCISANO

IN QUESTO NUMERO:

Domenico CARUSO
Giugno, il mese del sole

Antonella LAMAZZA
Lacrimi e rrisi, Salvatore Bruno Lucisano

Fatti di ieri o di oggi?
Non gridò “abbasso De Gasperi”
I gerarchi cambiano i manganelli restano
Il mostro delle notti di luna
Il Donizetti che pochi sanno
Perchè lo ascoltano se è così stupido?

Gabriele CAMPAGNANO
Il Manuale di Eliseo Masini

Raoul ELIA
Il rabdomante elettronico dell’ing. Porro

Vittorio POLITANO
La billenaria storia della chiesa cattolica è zeppa di interessi curiosi

Daniele MANCINI
I Celti e le contaminazioni nella storia dell’arte antica europea

Antonio NICOLETTA
Riflessioni sulla scuola pubblica nel sud nell’ottocento

Alessandro GRAMMAROLI
L’amore ai tempi del colera

SALVA/LEGGI La Ciminiera n. 06-2023

Uomini o semidei? Questo è il mio Mazzini di Mario Dottore

UNA GENESI
Di recente nel corso di un divertente scambio di idee con il professore Natali, ironicamente, ci trovammo d’accordo nel constatare che quelle sorti di apoteosi ufficiali e mitizzazioni riservate ad importanti personaggi della storia e del nostro tempo, creano sicuramente, una visione distorta o lacunosa della reale vita dell’individuo….. ma gli Dei erano.

Un certo tipo di storiografia celebrativa e parenetica nel prospettarci, ad esempio, una personalità di spicco del risorgimento italiano come il Mazzini, si è compiaciuta nel soffermarsi soltanto ad una celebrazione ed idealizzazione dell’uomo.
Il pensiero e l’azione politica di quello che viene definito “L’apostolo della Libertà” e “Padre della Repubblica” risultano ufficialmente presi così, in un valore assoluto solo eccessivamente positivo che ignora l’uomo con i suoi limiti e debolezze psicologiche.
Questi tipi di “visioni” o “tendenze” fanno veramente perdere di vista ed annullano, a nostro avviso, l’importante e fondamentale presupposto di una vita vissuta, con tutte le sue gioie e dolori, gratificazioni e delusioni.
Insomma, sembrerebbe quasi che questi uomini non abbiano avuto un esistenza terrena o tantomeno abbiano avuto e provato i comuni sentimenti che sono propri della razza umana.
Perciò è lecito domandarci, com’era e si comportava un Giuseppe Mazzini nella vita privata?.

Leggi o Salva SCRIBERE N.ro 05 di Mario Dottore

Monachesimo in Calabria nell’Alto Medioevo di Mario Dottore

Quale Storia ?
I ruderi di grandi e piccoli monasteri, chiese, edicole, tabernacoli, laure, cenobi ecc. sparsi un po’ dovunque sul territorio , dalle pianure costiere alle cimose litoranee, alle fasce prettamente pedemontane e montane del versante ionico e tirrenico della Calabria, testimoniano ancora del ”rivoluzionario” movimento monastico e monastico-cavalleresco, nati nel “Grande Mattino Cristiano” dell’Occidente.
La rivisitazione o se si preferisce la lettura, con “altri occhi” e sotto l’analisi oculata di aspetti e caratteri, per tanti versi insoliti, ha permesso l’acquisizione di conoscenze ed informazioni, sicuramente, di pregio per una corretta visione d’insieme ed un concreto contributo di valorizzazione di parti importanti della Storia Religiosa, Sociale ed Economica della Nostra Regione.

Leggi o salva MONOGRAFIA N.ro 06 di Mario Dottore

Storia degli Amalfitani in Calabria di Angelo Di Lieto

Sono tanti, tantissimi i Calabresi che oggi vantano origini amalfitane, con presenze che si sono fuse con la Storia della Calabria, cui si è dedicato il sottoscritto, Dr. Angelo Di Lieto, calabrese nativo di Amalfi.
Nel mio libro: “I Mercanti di Amalfi nel Mediterraneo e sui Lidi della Magna Grecia”- ediz. Bru.Mar.-2004 – inizio con una pagina di magico surrealismo, sulla quale dò l’idea del grande frastuono e dell’enorme tensione che si creava allorché da lontano si intravedevano i navigli saraceni che si avvicinavano alla Costa Amalfitana per il saccheggio, mentre tu, al chiaro di luna, ti trovi romanticamente con una ragazza straniera su una barca ascoltando da lontano una dolce musica su di un mare scintillante di luci.

Leggi o salva MONOGRAFIE N.ro 07 di Angelo Di Lieto

iQuaderni n.ro 53 – Cautiverio felix di Mario Dottore

“CAUTIVERIO FELIX” IN UNA CALABRIA COSTITUZIONALMENTE BIPOLARE

Nel Marzo del 1848 a Cosenza si accendevano quei “focolai” di un aperto contrasto al Regime Borbonico: era il primo atto di quella che sarebbe stata, di li a poco, la storica insurrezione delle Calabrie alla vigilia della Prima Guerra d’Indipendenza, sotto la guida del re Carlo Alberto di Savoia.
Lo sviluppo e la storia di quegli avvenimenti, pubblicati in tre Volumi dal Centro Studi Bruttium nel 2022, connotarono quella che si può definire la ‘’Repubblica Cosentina’’ del 1848.

Leggi o Salva iQUADERNI N.ro 53 di Mario Dottore