Archivi tag: vino

VITIVINICOLTURA – 02

L’indagine storica generale per inquadrare l’antica vitivinicoltura connessa alla produzione del vino Cirò nella sua tradizionale zona d’origine, si è articolata in due tipi, fondamentali, di rilevamento:
a) archiviale per poter raccogliere notizie e documenti sull’argomento;
b) di campagna, con ricognizioni sul terreno allo scopo di identificare materialmente i manufatti destinati alla lavorazione delle uve ed i fabbricati rurali dotati di antichi palmenti.
Si è proceduto, successivamente, al loro censimento nonché ad estendere i rilievi anche alle caratteristiche geopedoclimatiche dei luoghi, in rapporto alla documentazione storica disponibile e consultata.
La metodologia e la strumentazione adottate hanno permesso, in modo razionale e lineare, di stabilire ed evidenziare le principali località e contrade viticole del passato, dove a conferma delle fonti storiche prese “come guida”, è stata riscontrata la presenza di palmenti, pur con significative differenze nella densità distributiva territoriale.
I Palmenti costituenti l’oggetto principale della ricerca sono stati inseriti nel contesto più generale delle vicende della vitivinicoltura locale antica, verso la quale sono stati indirizzati complementari indagini e studi.

LEGGI o SALVA – Monografie n.ro 09


La presente pubblicazione fa parte integrante della collana editoriale dedicata alla Storia e Cultura vitivinicola in terra di Calabria.

Finora sono stati realizzati i lavori riportati nell’immagine sottostante che potere consultare, sempre gratuitamente,  sui social associativi  e/o sul www.ilcirotano.it sezione Cultura.

VITIVINICOLTURA – 01

L’indagine storica generale per inquadrare l’antica vitivinicoltura connessa alla produzione del vino Cirò nella sua tradizionale zona d’origine, si è articolata in due tipi, fondamentali, di rilevamento:
a) archiviale per poter raccogliere notizie e documenti sull’argomento;
b) di campagna, con ricognizioni sul terreno allo scopo di identificare materialmente i manufatti destinati alla lavorazione delle uve ed i fabbricati rurali dotati di antichi palmenti.
Si è proceduto, successivamente, al loro censimento nonché ad estendere i rilievi anche alle caratteristiche geopedoclimatiche dei luoghi, in rapporto alla documentazione storica disponibile e consultata.
La metodologia e la strumentazione adottate hanno permesso, in modo razionale e lineare, di stabilire ed evidenziare le principali località e contrade viticole del passato, dove a conferma delle fonti storiche prese “ come guida”, è stata riscontrata la presenza di palmenti, pur con significative differenze nella densità distributiva territoriale.
I Palmenti costituenti l’oggetto principale della ricerca sono stati inseriti nel contesto più generale delle vicende della vitivinicoltura locale antica, verso la quale sono stati indirizzati complementari indagini e studi.

LEGGI O SALVA – Monografie n.ro 08

LA CIMINIERA. Ieri, oggi e domani – Novembre 2022

FRANCESCA DE BARTOLO
Questo mese “La Ciminiera” riprende la presentazione di artisti di origine calabrese che rappresentano un punto importante di riferimento artistico e culturale nei circuiti nazionale ed internazionali.

I JINN, i geni del male
di Greta FOGLIANI
Quant’è vera l’immagine conciliante e consolatoria del fantastico genio blu elettrico che aiutava Aladdin a conquistare la bella Jasmine?

GARUM E VINO ROMANO – Gli scavi in Israele
di Daniele MANCINI
Gli scavi archeologici condotti dalla Israel Antiquities Authority a Ascalona e a Yavne.

A OGNUNO IL SUO MORTIZZU – La società e la morte
di Antonio IANNICELLI
Ancora oggi la celebrazione del rito funebre rispecchia il ceto sociale della famiglia del morto. Funerali in pompa magna e funerali ordinari, discreti, senza alcun sfarzo. E come sempre ‘i casciamortari catanzaresi hanno saputo offrire funerali per tutte le tasche.

LA BUFALA – Alle origini della bufala
di Raoul ELIA
Le false notizie, o bufale che dir si voglia, non sono un fenomeno recente, ma anzi . . .

Ipazia d’Alessandra
di Roberto CAFAROTTI
Ipazia d’Alessandria visse fra la fine del IV e l’inizio del V secolo, un momento di gravissime tensioni sociali per un Impero minacciato all’interno e all’esterno dei propri fragili confini.

“ESSERE O NON ESSERE” DI AMLETO – Cosa significa quel discorso
di Lliiana FORTE
Il discorso “Essere o non essere” dell’ “Amleto” di Shakespeare anche se è, purtroppo, il discorso più famoso di tutte le opere di Shakespeare, deve questa fama per diversi motivi sbagliati.

IL BEY DI TUNISI A COSIMO III – “Mandami un buon medico”
di Gabriele CAMPAGNANO
Il Bey di Tunisi aveva rapporti con Firenze già da molto tempo prima di questa missiva. Tuttavia, quando mi è capitata sottomano, ne ho subito compreso il grande valore storico.

LEGGI o SALVA La Ciminiera Novembre 2022