Il progetto SENSIBILE (SENSori autonomi e Biodegradabili per il monitoraggio ambientale negli Edifici), sviluppato dall’ENEA nell’ambito del programma Proof of Concept in partnership con l’azienda PROMETE si propone di sviluppare un sistema di sensori autonomi e biodegradabili per il monitoraggio dei parametri ambientali all’interno di abitazioni, scuole e uffici.
“L’obiettivo – afferma il ricercatore ENEA Giovanni Landi del Centro Ricerche di Portici (Napoli), coordinatore del progetto – è quello di promuovere un ambiente di vita salubre, sicuro e confortevole per le persone, attraverso l’utilizzo di dispositivi intelligenti, biodegradabili, efficienti ed ecosostenibili, i quali per- mettano la misura e l’analisi dei para- metri ambientali, per attuare il controllo e l’ottimizzazione degli impianti di climatizzazione e di depurazione dell’aria”
Il progetto si propone inizialmente lo scopo di realizzare un prototipo biodegradabile, integrante un generatore di corrente che alimenti almeno un tipo di sensore (ad es. temperatura, umidità e CO2), al fine di dimostrarne la fattibilità tecnologica, per poi trasferire tale tecnologia in ambiente industriale.
In una seconda fase, il prodotto potrà essere integrato nelle case intelligenti, consentendo un più efficace e bio monitoraggio dei parametri ambientali attraverso una rete di sensori autonomi distribuita in tutta la casa. Temperatura, umidità e inquinamento dell’aria, infatti, influiscono significativamente sulla qualità degli ambienti in cui si vive e si lavora, come dimostrano i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che mostrano dati sconcertanti:
– il 92% della popolazione mondiale trascorre la maggior parte del tempo in ambienti chiusi; – circa 3 milioni di decessi ogni anno sono riconducibili all’inquinamento di ambienti interni.