Archivi categoria: UFO

Breve storia degli alieni parte nona: misteriosi crash di UFO negli USA 1 – Il caso Aztec

La storia dell’UFO Crash di Aztec raccontata da Frank Scully in una pubblicazione da edicola con la classica copertina a colori, ufo circolari sulla città e il panico dei cittadini.
Behind the flying saucers di Frank Scully
Questa volta si parla di un velivolo che avuto un contato molto ravvicinato con la terra, nel senso del suolo, però.
Il primo UFO crash landing più meno documentato pare sia avvenuto ad Aztec, nel Nuovo Messico, il 25 marzo 1948 (più o meno). ma anche in questo caso, la storia è complicata assai piuttosto anziché no.

Continua la lettura di Breve storia degli alieni parte nona: misteriosi crash di UFO negli USA 1 – Il caso Aztec

Breve storia degli UFO parte ottava: UFO-aggressioni?

Ben ritrovati su questo UFO-blog.
Non sempre gli incontri con gli UFO si sono limitati ad avvistamenti da lontano.
Il 1948, ad esempio, è stato un anno veramente “UFO-pericoloso”.
L’episodio era accaduto il 1º ottobre 1948 nei pressi di Fargo, nel Nord Dakota. Il tenente George G. Gorman, della guardia aerea nazionale del Nord Dakota, si stava avvicinando alla propria base, dopo un volo di ricognizione. Quando aveva chiesto istruzioni via radio, la torre di controllo gli aveva confermato che l’unico aereo in volo era un piccolo monomotore Piper Cub.
Mentre Gorman stava preparandosi ad atterrare, vide il proprio aereo illuminato da sotto. Improvvisamente una luce lo superò da destra. Stupito, il pilota pensò si trattasse della luce di coda di un altro velivolo e si mise immediatamente in contatto radio con la torre di controllo per protestare. Ma da terra gli venne ribadito che sul loro radar c’era solo il Piper Cub.
Incuriosito, Gorman decise di inseguire quella luce. Mentre invertiva la rotta per intercettare il velivolo misterioso, il pilota vide chiaramente la sagoma dell’oggetto volante stagliarsi sul fondale costituito dalle luci della città: la luce notata da Gorman non sembrava esser collegata ad un corpo solido. Il pilota lanciò allora l’aereo alla massima velocità e si avvicinò fino a quasi 1000 metri di distanza dall’UFO. L’oggetto luminoso, secondo la testimonianza del pilota, aveva un diametro di circa 15 centimetri e lampeggiava. Quando Gorman si avvicinò la luce smise di lampeggiare e l’aereo sbandò bruscamente a sinistra. Gorman si trovò all’improvviso in rotta di collisione con il piccolo ordigno. Gorman allora si gettò in picchiata e il disco volante mancò la calotta dell’aereo per pochi centimetri, poi l’UFO prese quota e scomparve.
Nel resoconto consegnato all’ATIC, Gorman dichiarò: «Ho avuto la netta impressione che il comportamento dell’UFO fosse determinato da un agente dotato di facoltà intellettive».
Lo stesso oggetto era stato visto da terra da quattro testimoni, che però non avevano notato l’aereo di Gorman. Probabilmente Gorman è stato, se non il primo, uno dei primi piloti ad essere stato attaccato da un UFO!
In questo caso, il pilota si salvò, ma lo stesso non accadde, purtroppo, come abbiamo visto, al pilota dell’USAF Thomas Mantell.

Breve storia degli alieni parte settima: il caso Thomas Mantell

Ben ritrovati su questa rivista.
Riprendiamo le pubblicazioni di post sull’argomento UFO.
Per sapere dove eravamo rimasti, seguite questa timeline.
Questa è una sintesi.

View post on imgur.com

Ed ora riprendiamo la nostra storia.
Questa volta affronteremo il primo caso di morte legata agli UFO: il caso Thomas Mantell.
Continua la lettura di Breve storia degli alieni parte settima: il caso Thomas Mantell

Breve storia degli alieni parte sesta: L’affare Chiles

Un episodio che mise a dura prova l’iniziale scetticismo di Hynek, convinto che fosse possibile trovare una spiegazione naturale per ogni avvistamento UFO, si verificò il 23 luglio 1948. Per la prima volta due testimoni competenti ed imparziali erano riusciti ad osservare molto da vicino un UFO. Protagonisti, il comandante C.S. Chiles ed il suo secondo, J.B. Whitted. I due stavano pilotando un DC-3 da trasporto della Eastern Airlines in volo da Houston a Boston. Alle 2.45 del mattino i nostri stavano volando a quota 1.600 metri, sopra Montgomery in Alabama quando Chiles vide, improvvisamente, un oggetto rosso cupo che si avvicinava rapidamente da destra. Chiles disse a Whitted che poteva trattarsi di un nuovo jet militare. Entrambi i piloti vedevano l’oggetto dirigersi verso di loro, ma non se ne preoccupavano. Tutte le luci di posizione erano accese ed essi dovevano essere molto vistosi; la notte era limpida e la luna splendeva in cielo molto chiara, si dissero i due. Che non temevano certo uno scontro nel cielo. Pure, in barba alle norme della più elementare prudenza, l’oggetto continuava a puntare minacciosamente verso i due, che ad ogni momento, lo vedevano diventare sempre più grande. Chiles e Whitted cominciarono a sudare freddo. Il fuso era ormai
loro addosso. Con la forza della disperazione cercarono di far inclinare sulla sinistra l’ingombrante DC-3. In quel momento l’oggetto cambiò rotta, sfrecciando a soli 30 metri dall’ala destra. Stava filando a più di 1000 km! Mentre i due piloti, pallidi in volto e madidi di sudore, osservavano con gli occhi sgranati quell’ordigno che si allontanava, l’UFO sprigionò una fiammata arancione nella fusoliera e scomparve tra le nubi. In seguito, i due piloti dissero di aver notato una fila di oblò lungo la fusoliera, che brillavano come lampi al magnesio. Il professor Hynek spiegò l’incidente con il passaggio di una meteora, mentre un altro consulente del Project Sign, astronomo, scrollò le spalle ed attribuì il tutto alla fantasia troppo accesa dei due piloti. Tuttavia l’incidente ebbe una profonda influenza sul Sign, tanto che numerosi ricercatori stesero un rapporto informale sulla situazione, sostenendo che almeno una parte degli UFO potevano essere extraterrestri. Rapporto segreto consegnato al generale Vandemberg, e da questi distrutto perchè non si venisse a sapere della realtà degli UFO.
In quel periodo, difatti, il Pentagono si era mosso per ridimensionare la questione, paventando per la sicurezza nazionale, diramando un documento senza firma in cui gli UFO venivano spiegati come «riflessi solari su nuvole a bassa quota» (caso Arnold), «piccole meteore che riflettono le onde luminose» (i foo-fighters), «formazioni di ghiaccio vaganti nell’atmosfera». I continui e ripetuti avvistamenti sia di UFO che di umanoidi in tutto il mondo avrebbero però messo a dura prova la credibilità di queste spiegazioni razionali.

Breve storia degli alieni parte quinta: Alieni sulla Casa Bianca

Siamo di nuovo qui, in compagnia degli UFO che, come visto nelle precedenti puntate, sembrano decisamente aver invaso i cieli degli States (e, come vedremo più in là, non solo quelli).

Continua la lettura di Breve storia degli alieni parte quinta: Alieni sulla Casa Bianca

Breve storia degli alieni parte 2: Insabbiamenti parte prima

Salve a tutti, ci siamo ancora, non ci hanno rapito gli alieni, né gli uomini in nero. Eccoci con la nuova puntata della nostra breve storia degli UFO. E che cos’è la storia degli UFO senza una storia dei relativi insabbiamenti? Le due storie si sviluppano in parallelo, a volte incrociandosi in modo interessante. Ecco come tutto è cominciato…

Continua la lettura di Breve storia degli alieni parte 2: Insabbiamenti parte prima

Breve storia degli alieni parte 1: 1947 – nascono i dischi volanti!

Nella puntata precedente, abbiamo visto come “antenati” dei nostri UFO abbiamo infestato i cieli della Seconda Guerra mondiale.
Ma la storia moderna degli UFO inizia un 24 giugno del 1947, di mattina presto (come si dice, di buon’ora).

Arnold mostra la ricostruzione di un disco volante
Arnold mostra la ricostruzione di un disco volante

Continua la lettura di Breve storia degli alieni parte 1: 1947 – nascono i dischi volanti!

Breve storia degli alieni parte zero: I Foo fighters

Nuova serie per il CSB.
In questa nuova stagione, cercheremo di fare anche una panoramica della storia moderna degli UFO. Partiamo con la puntata 0.
Zero perché il termine UFO non è ancora neppure nelle idee dei cronisti del mondo, la guerra, invece, è ancora lontana dall’essere finita, Hiroshima e Nagasaki sono ancora in piedi e ignare e Hitler sta celebrando il suo compleanno sul picco delle aquile, quando cominciano comparire nei cieli del mondo strane luci…

Alcuni foo fighters
Alcuni foo fighters

Continua la lettura di Breve storia degli alieni parte zero: I Foo fighters