Spostiamoci, per questa settimana, nella perfida Albione e nei lontani Sixties. Questa volta, infatti, parleremo di una trasposizione cinematografica di uno dei romanzi meno famosi di H. G. Wells, il padre della SF, dal titolo “First men in the moon”. Il film, in Italia, è conosciuto come Base luna chiama Terra (1964).

La sched(in)a
Titolo originale First Men in the Moon
Lingua originale inglese
Paese di produzione Gran Bretagna
Anno 1964
Durata 103 min
Rapporto 2.35:1
Genere fantascienza
Regia Nathan Juran
Soggetto H. G. Wells (dal romanzo I primi uomini sulla Luna)
Sceneggiatura Nigel Kneale
Effetti speciali Ray Harryhausen

Il cast
Edward Judd: Arnold Bedford
Martha Hyer: Katherine ‘Kate’ Callender
Lionel Jeffries: Joseph Cavor

Un po’ di storia
l primo volo sulla Luna organizzato dalla Nasa è coronato dal successo, ma i tre astronauti che compongono l’equipaggio, una volta usciti in perlustrazione sulla superficie lunare hanno la sorpresa di scoprire una bandiera inglese ed un manoscritto che testimonia, già alla fine dell’800, un precedente arrivo dell’uomo. Tornati sulla Terra, gli astronauti verificano l’autenticità del documento e rintracciano in una casa di riposo uno dei cosmonauti che effettuarono lo storico primo allunaggio. L’anziano signore ricorda la straordinaria avventura voluta dal professor Cavor (inventore della materia antigravitazionale denominata “cavorite”) che lo ha coinvolto insieme con la fidanzata, e rievoca le fasi del volo, la scoperta di vita intelligente all’interno delle cavità lunari, l’incontro con i Seleniti e con indefinibili creature mostruose. Alla fine, i due fidanzati riusciranno a tornare sulla Luna mentre il prof. Cavo rimane sulla Luna con i Seleniti, che però, si scopre al termine, sono stati sterminati dal raffreddore dello scienziato.

Analisi
Ottimi soprattutto gli attori (fra tutti il migliore è Lionel Jeffries, l’eccentrico professor Cavor). Belle anche le accurate scenografie (i fantastici interni delle caverne lunari, la scalinata che conduce verso il Sole), per non parlare degli effetti speciali di Harryhausen (qui coadiuvato da Arthur Hayward e Les Bowie), che come al solito fa un lavoro straordinario nel rendere credibile il fantastico.
La prima parte soffre un po’ di una sceneggiatura non proprio a prova di bomba e di una narrazione che oscilla fra l’avventuroso e l’ironico.
Nella secondavate, la narrazione invece scorre fluida nell’inseguire il fantastico e la fantasia lunari.
Curiosità
È un adattamento del romanzo I primi uomini sulla Luna (The First Men in the Moon, 1901) di H. G. Wells.
La colonna sonora è di Laurie Johnson che ha lavorato con Kubrick nel Dottor Stranamore. Una prima edizione cinematografica del racconto di Wells fu realizzata nel 1919 (First Men in the Moon).
Voto
voto 3 di 5 (da vedere, soprattutto per la seconda parte)
multimedia
Il film in italiano
Link esterni
La scheda di Base luna chiama Terra da Wikipedia
La scheda di Base luna chiama Terra da My Movies
La scheda di Base luna chiama Terra da IMDB.com
La scheda di Base luna chiama Terra da Rotten Tomatoes
La scheda di Base luna chiama Terra da Film Affinity
La scheda di Base luna chiama Terra da TV.com
La scheda di Base luna chiama Terra da l’Angolo del Gilbertino