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Monografia 14_2023 – Il Parco Nazionale di Calabria nell’essenza di una lezione frontale di Mario DOTTORE

Una idea progettuale degli anni 20 del XX secolo

Attualmente nel complesso, la superficie forestale italiana considerando le aree sottoposte a controllo diretto da parte
dell’Amministrazione dello Stato (Parchi,Riserve, Rete Natura 2000) ascende al 35% circa del totale.
Per quanto riguarda il possesso della proprietà boschiva nella nostra penisola, si rileva che la maggior parte dei boschi è detenuta da soggetti privati per circa il 66,2%.
In tale contesto, oggidì, la regione Calabria con il suo 44% di boschi si colloca tra le regioni d’Italia più importanti per possesso di patrimonio forestale.
Questo fondamentale e ricco patrimonio boschivo del Bruttium serve a spiegare, fra l’altro,il costante interesse storico riservato da tutti i governi fin dal più lontano passato, a fronte, comunque, di peculiari prerogative di varia natura che hanno da sempre contraddistinto la realtà forestale della nostra regione.


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La Ciminiera n. 09 – Francesco GABRIELE

CONTENUTI

Incontro con Francesco Gabriele
di Vittorio Politano e Pasquale Natali;
– Le sirene di Raoul Elia;
– Santi monaci e chierici selvaggi
di Marcello Barberio a cura di Paolo Alfiere;
– DITITRAMBO
– Le foto della discordia di Alessandro Grammaroli;
– Il sacco di Roma (846 d.C.) e la battaglia di Ostia (849 d.C.)
di Gabriele Campagnano;
– Durabilità del calcestruzzo romano di Daniele Mancini;
– Stazioni di ascolto antiaeree
– Settembre, tempo di migrare di Domenico Caruso.

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Per LA CIMINIRA predisposta alla stampa

VITIVINICOLTURA e Riforma Agraria in Calabria di Mario DOTTORE

Giorno 9 agosto avrà inizio l’importante manifestazione, per la promozione del vino Cirò e Melissa, “Cirò Wine Festival!”.
Per l’occasione abbiamo ritenuto opportuno anticipare la distribuzione del  volume MONOGRAFIE, del dott. Mario DOTTORE, pienamente attinente al tema della manifestazione. Buona lettura e cin-cin con un bel bicchiere di Vino.

LEGGI o SALVA le MONOGRAFIE n. 16 agosto 2023

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Il presente lavoro aperto sul mondo culturale della vitivinicoltura calabrese, arricchito dalle belle illustrazioni dello  stimato maestro Salvo Caramagno, in ordine cronologico si unisce alle altre pubblicazioni del Centro Studi Bruttium  qui di seguito elencate, link compresi

 . . CARATTERI DELL’ANTICA VITIVINICOLTURA NELLA ZONAZIONE PRODUTTIVA DEL CIRO’ . MONOGRAFIE 08/2022
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/vitivinicoltura-01/

. TRADIZIONI STORICHE E SOCIOECONOMICHE VITIVINICOLE NELLA ZONAZIONE PRODUTTIVA DEL CIRO’- MONOGRAFIE  09/2022
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/vitivinicoltura-02/

, IL TESTAMENTO EPIGRAFICO DI MANIO MEGONIO E L’EREDITA’ DEI VIGNETI AMINEI A PETELIA (OGGI STRONGOLI) – iQUADERNI 09/2021
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/testamento-epigrafico-di-manio-megonio/

. IL CIRO’ COME COLTURA E CULTURA AL DI FUORI DI LEGGENDE COMMERCIALI – iDOSSIER  07/2021
https://www.centrostudibruttium.org/blog/antropologia/il-ciro-come-cultura-e-coltura/

. CULTIVAR E BIODIVERSITA’ NELLA TRADIZIONE STORICA VITIVINICOLA DELLA TERRA DI CALABRIA- iDOSSIER 03/2021.
https://www.centrostudibruttium.org/blog/antropologia/cultivar-e-biodiversita-nella-tradizione-storica-vitivinicola-della-terra-di-calabria/

Nel mese di settembre 2023 sarà disponibile l’ultimo numero di Civiltà Comune avente come titolo:
IL PARCO NAZIONALE DI CALABRIA ….

L’autore di recente ha anche ultimato un complesso quanto difficile studio dal titolo” L’ARTE ENOICA NELLA TRADIZIONE CULTURALE MEDITERRANEA E NEI LINEAMENTI STORICI DELLA CIVILTA’ ITALICA” ancora inedito.

Mjakovskij e la forma del pensiero di Rosalba RUSSO

INTRODUZIONE
Nella Russia degli anni 20’, nel clima delle ricerche d’avanguardia, le barriere tra le varie arti vengono abbattute. Il teatro, il cinema, la pittura, la grafica e la poesia son i principali centri di attività che interagiscono in sinergie sincronizzate, allo scopo di mettere l’arte, la cultura a servizio delle masse.
La rivista LEF, fondata da Majakovskij, come i futuristi affermava la necessità di essere critici nei confronti dell’eredità letteraria del passato e soprattutto proclamava il principio dell’arte come Ziznestroenie ovvero come “costruzione della vita”, ossia il prodotto del lavoro dello scrittore non è un ‘opera d’arte, ma un oggetto e l’arte secondo il LEF, è appunto la creazione di quest’oggetto, è una “costruzione di vita”.

Continua a leggere o salva … :  MONOGRAFIE n. 13

… oppure stampa:  MONOGRAFIA n. 13

 

La Ciminiera n. 08 – Giuseppe BARILARO

CONTENUTI

– L’arte di Giuseppe Barilaro  di Vittorio Politano, Pasquale Natali;
Tutta una repubblica in un pastificio – G.P. Callegari (1947);
– Persistenza della magia rurale in un’area del catanzarese – Marcello Barberio;
– Viaggi temporali, folli voli e rapimente alieni – Raoul Elia;
– Innondazioni, valanghe: la colpa è anche nostra – R. de Benedetti (1951);
Agosto, tempo d’estate – Domenico Caruso.

Leggi o salva: La Ciminiera  n. 08 – Agosto 2023

Per la stampa (anche casalinga!) su fogli A3 – Fronte /Retro :
La Ciminiera  n. 08 – Agosto 2023

LE MONTAGNE DI CALABRIA TRA ECOLOGIA, SOCIALE  E LETTERATURA STORICA di Mario DOTTORE

LE MONTAGNE DI CALABRIA TRA ECOLOGIA, SOCIALE  E LETTERATURA STORICA

Il presente percorso storico-forestale,sicuramente insolito nel nostro corrente e famigliare “paesaggio” letterario, concretizza e raggruppa pubblicazioni legate ad una vera e propria“collana” editoriale.
Una collana editoriale che il Centro Studi Bruttium di Catanzaro ed in particolare il prof. Lino Natali, redattore capo e curatore, ha inteso dedicare alla Montagna, alle sue antiche e laboriose comunità anche poliglotte, al Patrimonio forestale e floristico di una terra generosa, il Bruttium, che con le sue peculiari bellezze naturali mediterranee, non manca di stupire, nonostante tutto, anche il viaggiatore dei tempi attuali.
La collana racchiude ricerche, come si può desumere, condotte su rigorose basi scientifiche e documentali, che il Centro stesso rende fruibili, a costo zero, a beneficio degli utenti, degli appassionati della montagna, delle associazioni naturaliste e ambientaliste ecc.
Così operando, si ritiene di adempiere ad una nobile “missione”, fondata su un superiore codice etico comportamentale ed operativo che rigetta, categoricamente  ogni artificiosa strumentalizzazione della Cultura di un popolo per proiettarla, viceversa, verso costruttive mete di  valorizzazioni propulsive.
Ci si augura, in tale prospettiva, di avere presentato,al di là di eventuali errori ed imperfezioni, e forse anche incompletezze, un articolato insieme culturale  ritenuto in grado di creare,in modo aderente ed opportuno, un concreto avvicinamento del lettore a quelle vitali tematiche, rapportate in generale allo sviluppo economico  e sociale della montagna meridionale e della Calabria in particolare, da cui dipendono gli ambienti delle sottostanti aree costiere e di pianura.

Dott. Mario Dottore

COLLANA CIVILTA’ COMUNE 1-4

Le presenti N. 4 pubblicazioni costituiscono parte integrante della collana editoriale  del Centro Studi Bruttium   dedicata   alla storia e  cultura della Montagna  Bruzia

LEGGI IO SALVA I NUMERI 01/04 DI CIVILTA’ COMUNE

NUMERI  SINGOLI di CIVILTA’ COMUNE:

01  – Monagrafie 09-12 CC 01

02 – Monagrafie 09-12 CC 02

03 – Monagrafie 09-12 CC 03

04 – Monagrafie 09-12 CC 04


Il Centro Studi ha finora realizzato  i  lavori, riportati qui  di seguito con i rispettivi link, in una condivisa  collaborazione  divulgativa – culturale  con la redazione giornalistica  del ”  il Cirotano” .

TESTI PUBBLICATI O IN VIA DI PUBBLICAZIONE

. LA FORESTA MEDITERRANEA ” MONTAGNA MARCHESALE” COME  SAGGIO ECOLOGICO  DI STRATIFICAZIONE CULTURALE  NELLA STORIA DELLA CALABRIA – iDossier  1/2021
Link
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/idossier-di-mario-dottore-e-antonio-cortese-01-2021/

.  LE VICENDE STORICHE, ECONOMICHE E SOCIALI DELLE FORESTE MEDITERRANEE: L’ALTOPIANO SILANO- iDossier 4/2021
Link
https://www.centrostudibruttium.org/blog/antropologia/laltopiano-silano/

. LA FORESTA MEDITERRANEA DI MONTE GARIGLIONE NELLA STORIA SOCIALE ED ECONOMICA DEL MERIDIONE D’ITALIA- iDossier 08/2021
Link.
https://www.centrostudibruttium.org/blog/calabria/la-foresta-mediterranea-di-monte-gariglione/

PROSSIMAMENTE
. IL PARCO NAZIONALE  DI CALABRIA NELL’ESSENZA DI UNA LEZIONE FRONTALE

LA CIMINIERA n. 07-2023 – Francesco GIORDANO

CONTENUTI

Incontriamo Francesco Giordano di Pasquale NATALI
La versalità del maestro Francesco Giordano, la raffigurazione del buio in sè e la poetica delle cose banali di Vittorio POLITANO
– L‘arte di Francesco Giordano fra dissonanze e simbolismo di Angelo DI LIETO
Luglio, il mese della fioritura di Domenico CARUSO
Fatti di Ieri o di OGGI?
             – Il dottore morto nel contadino vivo di G.P. CALLEGARI
            – La vettura di Napoleone a Waterloo di M. PELLEGRINO
            – Elogio del cane di Leon Battista ALBERTI
La casa del demonio si trova a Milano di Raoul ELIA
Cosa legava Roma a Brooklyn? di Alessandro GRAMMAROLI
Maria Cristina di Savoia di Antonio NICOLETTA
Piero della Francesca – Polittico della Misericordia di Roberto CAFAROTTI
Venusiani a Gravellona Toce? di Raoul ELIA

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I NUTRIMENTI DELL’ARTE – MILENA MANILI

Milena è entrata nel mondo artistico da “Outsider”, spesso con il supporto di trattati degli antichi Maestri d’Arte sui diversi metodi di pittura, di Manuali antichi e moderni sulle specifiche tecniche pittoriche e plastiche, di osservazione diretta, di sperimentazione autonoma basata su tecniche sia essenziali che polimateriche.
Una coltura quasi “artigianale” del materiale artistico, unita alla ricerca di connessioni dei propri momenti creativi col filo conduttore di un “pensare filosofico” dapprima embrionale, poi sempre più denso, maturo, materico.

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LA CIMINIERA n. 06-2023 Salvatore Bruno LUCISANO

IN QUESTO NUMERO:

Domenico CARUSO
Giugno, il mese del sole

Antonella LAMAZZA
Lacrimi e rrisi, Salvatore Bruno Lucisano

Fatti di ieri o di oggi?
Non gridò “abbasso De Gasperi”
I gerarchi cambiano i manganelli restano
Il mostro delle notti di luna
Il Donizetti che pochi sanno
Perchè lo ascoltano se è così stupido?

Gabriele CAMPAGNANO
Il Manuale di Eliseo Masini

Raoul ELIA
Il rabdomante elettronico dell’ing. Porro

Vittorio POLITANO
La billenaria storia della chiesa cattolica è zeppa di interessi curiosi

Daniele MANCINI
I Celti e le contaminazioni nella storia dell’arte antica europea

Antonio NICOLETTA
Riflessioni sulla scuola pubblica nel sud nell’ottocento

Alessandro GRAMMAROLI
L’amore ai tempi del colera

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Uomini o semidei? Questo è il mio Mazzini di Mario Dottore

UNA GENESI
Di recente nel corso di un divertente scambio di idee con il professore Natali, ironicamente, ci trovammo d’accordo nel constatare che quelle sorti di apoteosi ufficiali e mitizzazioni riservate ad importanti personaggi della storia e del nostro tempo, creano sicuramente, una visione distorta o lacunosa della reale vita dell’individuo….. ma gli Dei erano.

Un certo tipo di storiografia celebrativa e parenetica nel prospettarci, ad esempio, una personalità di spicco del risorgimento italiano come il Mazzini, si è compiaciuta nel soffermarsi soltanto ad una celebrazione ed idealizzazione dell’uomo.
Il pensiero e l’azione politica di quello che viene definito “L’apostolo della Libertà” e “Padre della Repubblica” risultano ufficialmente presi così, in un valore assoluto solo eccessivamente positivo che ignora l’uomo con i suoi limiti e debolezze psicologiche.
Questi tipi di “visioni” o “tendenze” fanno veramente perdere di vista ed annullano, a nostro avviso, l’importante e fondamentale presupposto di una vita vissuta, con tutte le sue gioie e dolori, gratificazioni e delusioni.
Insomma, sembrerebbe quasi che questi uomini non abbiano avuto un esistenza terrena o tantomeno abbiano avuto e provato i comuni sentimenti che sono propri della razza umana.
Perciò è lecito domandarci, com’era e si comportava un Giuseppe Mazzini nella vita privata?.

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