Per accedere al sistema da remoto occorre avviare un tunnel ssh con il rapsberry pi.
Aprire una finestra di terminale (Linux e MacOS) o Putty (Windows) e digitare all’interno il comando
ssh root@alarmpi
con password root
oppure
alarm@alarmpi
con password alarm
Si, lo so, non sono particolarmente originali. E’ per questo che suggerisco di cambiarla immediatamente. Per
cambiare subito la password, usare il terminale o Putty e digitare il comando
passwd
seguito dalla vostra nuova password.
Per settare ora e data, invece, occorre disabilitare la sincronizzazione via network della data con il comando da terminale/Putty
sudo timedatectl set-ntp false
quindi inserire la data manualmente
sudo date -s "20170523 1742"
.
Poi installare il file di configurazione nella directory
cd /opt/piratebox && sudo ./bin/timesave.sh ./conf/piratebox.conf install
Per abilitare l’avvio automatico, invece, il comando è
sudo systemctl enable timesave
Ora vogliamo settore il raspi immondo da renderlo uno strumento di condivisione più efficace.
Innanzitutto, abilitiamo Kareha Image and Discussion Board
con il comando
sudo /opt/piratebox/bin/board-autoconf.sh
Poi abilitare la pendrive USB, se inserita dall’inizio, con il comando
sudo /opt/piratebox/rpi/bin/usb_share.sh
quindi abilitare l’Upnp media server
sudo cp /etc/minidlna.conf /etc/minidlna.conf.bkp
> sudo cp /opt/piratebox/src/linux.example.minidlna.conf /etc/minidlna.conf
> sudo systemctl start minidlna
> sudo systemctl enable minidlna
Ecco fatto, ora la nostra Piratebox è veramente pronta.
Ora potete chiudere tutto con il comando
sudo shutdown -h now
Alla prossima accensione, la piratebox sarà pronta a partire.